leggiPASTORE
Esiste un giorno lungo secoli in cui la madre terra e i nostri avi, nel fiume della tradizione,
replicano il segreto della vita. In questo miracolo ho voluto ritrarre l’Uomo PASTORE come testimone della nuda verità di esistere.
Quando…
Le luci dell’aurora azzurrano il cielo.
La rugiada sull’erba luccica vita.
La delicatezza dell’aria accarezza i risvegli.
Le querce sono sentinelle al sorriso del sole.
Sui muri a secco camminano traiettorie verso direzioni ideali. Il lentischio arreda il panorama.
Il verde del prato si ravviva di meraviglia. Si scoprono i primi animali affamati di vivere.
Una pecora partorisce.
L’uomo veglia. L’Uomo PASTORE. Che il giorno abbia inizio.
La magia diventa futuro, nel silente, vigile e sacro lavoro del Pastore.
Il ritratto fotografico del Pastore racconta questo giorno.
Un ritratto neutro, estrapolato dal suo contesto tanto da essere forte, osservatore osservato.
La geografia del paesaggio sarà negli sguardi, il lavoro si leggerà nelle mani, il corpo come avvolto da un limbo bianco sospeso nell’infinito.
Giovani e meno giovani, rappresentano una cultura inaspettatamente adattata al moderno.
Al passo con i tempi anche se apparentemente lontana dal tempo.
Bianco e nero la scelta cromatica. Contro colore di ogni colore.
